È cosa semplice Ca' delle Rose, dalla superficie contenuta, dal magico albore e luce crepuscolare. È terra dal sapore spontaneo, immediato.
È il caldo abbraccio del focolare.
È il legame di un amore antico. È espressione vitale nel perfetto invisibile Principìo che governa la vita dell’universo.
Il giardino di Ca' delle Rose è coltivato nel rispetto dei Princìpi della BioDinamica e dell’Antroposofia dove le varietà delle Rose coltivate Antiche sono aperte al cielo, viventi di luce acqua rugiade; i loro fiori si offrono come gemme preziose nell’incastonatura di un ambiente ricolmo di pace e di armonia…come sta l’animo di chi partecipa alla pienezza dell’Uno; è la dimora di seducenti Rose coltivate Antiche che colorano con le loro sfumature, dal bianco al cremisi, questo piccolo giardino privato. Qui le rose creano un rapporto armonioso con le forme degli alberi da frutto montati a spalliera e conversano con le fragranze delle erbe aromatiche ed officinali, con le corolle delle digitali e delle clematidi, con la vivacità delle piccole viole e dei fiori spontanei. Le piante vi crescono in simbiosi con la natura nel rispetto del loro equilibrio, seguendo le fasi lunari, l’alternanza delle stagioni, rispettando la presenza d’insetti e microrganismi che permettono a questo luogo di pullulare di vita. Il giardino roseto di Ca' delle Rose è creato con i colori dell’anima, semplici e puri come le cose più rare e preziose. Più che un luogo Ca' delle Rose è un modo d’essere, memore dell’Universo Rosa legato sin dai tempi più remoti alle Arti ed al Femmineo; è uno stato d’animo naturale che trova espressione compiuta nei fiori e nelle piante, nelle voci degli uccelli e nei voli degli insetti che vivono nel suo bio giardino, nei gesti e nelle rivelazioni che si susseguono nell’aria, come danza di angeli, di stagione in stagione. Colmi di raffinatezza e d’amore, il roseto antico e l’orto pomario emanano pura essenza di Femminilità che a primavera si riversa e pervade ogni cosa.
Ca' delle Rose è un giardino biologico, un giardino che con misura e attenzione custodisce la Vita
a unire
le Grazie con le Muse,
connubio mirabile
Euripide
Il profumo d’incenso e di muschio delle foglie ed i colori dei fragranti petali delle rose selvatiche, delle Alba e delle Centifolia, delle Hybridés remontant e delle Tè, delle Bourbon e delle Gallica, delle Muscosa e delle Rugosa, sono l’ornamento di questo giardino coltivato con semplicità.
Oggi il giardino è divenuto adulto e si manifesta con inattesa autonomia esuberante; i giovani alberi si sono sviluppati in tutta la loro imponenza ed i rosai producono lunghi sarmenti alla ricerca della luce ove trovano respiro e calore …quasi a voler sedurre il sole e fiorire al cielo.
Emily Dickinson